Da Palermo confermano la trattativa, il classe ’93 è tra i preferiti del Toro per rinforzare la difesa. Non convincono le ipotesi di scambio
L’arrivo di Carlao a sorpresa dall’Apoel non basta. Poco ma sicuro. Per la difesa, Sinisa Mihajlovic si aspetta altro, al di là dell’eclettico difensore brasiliano trentunenne, in grado di giocare anche terzino sinistro o alla bisogna addirittura mediano a centrocampo. Fervono quindi i lavori sul mercato per un altro posto in difesa, che il Toro vuole riempire al più presto, soprattutto considerando che Arlind Ajeti potrebbe salutare la piazza già in queste settimane.. Piacciono diversi giocatori, ma ce n’è uno che più di tutti sta stuzzicando le fantasie granata: trattasi di Edoardo Goldaniga, milanese trapiantato a Palermo ma pronto a spiccare il volo verso altri lidi.
È un giocatore, Goldaniga, tra quelli che meglio sta figurando nella faticosa stagione rosanero: difensore roccioso, ha ancora ampi margini di miglioramento soprattutto dal punto di vista della gestione del pallone. Può imparare molto, secondo il Toro, che avrebbe individuato proprio nel classe ’93 uno dei giocatori più appetibili (e facilmente raggiungibili) per andare a rinforzare il reparto arretrato. Così, da qualche giorno i contatti si sono intensificati. La trattativa con il Palermo è partita, dalla società rosanero arrivano conferme circa un discorso che può avere risvolti positivi, se il Toro si presenterà con almeno 3 milioni di euro sul piatto.
Anche la Fiorentina ha provato a farsi sentire, restando però un passo indietro, in attesa di sviluppi. Per arrivare a Goldaniga, comunque, serviranno soldi. Difficilmente scambi di giocatori. Martinez e Maxi Lopez (nomi che radiomercato associava al Palermo, sull’argentino è piombato il Pescara) sembrano per ora lontani: Zamparini ha altri obiettivi, e per l’attacco, nel caso, ne riparlerà soltanto nelle prossime settimane. L’asse con il Palermo resta comunque caldo, in attesa di ulteriori sviluppi e incastri. La sensazione è che il mercato del Toro non si sia proprio fermato qui.
Poi ci sono le due in coppa Italia nelle quali ha giocato 120 minuti. Questo spiega anche la non convocazione per la partita successiva di campionato.
Perchè devi dire queste inesattezze? Le partite sono 18 in primis e ne ha giocate 13, 11 da titolare, 2 volte subentrato. Quattro volte in panchina, una non convocato. Una solo sostituzione (spesso???? ma che cosa dici?) al 56esimo per passare alla difesa a 2 (è entrato Henrique) visto che… Leggi il resto »
Rispondo a Graziano. Del Palermo prenderei Posavec, Goldaniga, Quaison, Hiljemark, Nestorovski (come riserva di Belotti) ed Embalo. Ovviamente nessuno di questi può ambire al ruolo di titolare del Toro da subito (forse Hiljemark può giocarsela) ma sono giocatori interessanti e che hanno un futuro.